Rilievi di traffico ed elaborazione dello studio di caratterizzazione trasportistica del Waterfront del sistema città porto di Vado Ligure nell’ambito del progetto L.I.S.T. PORT

Il progetto L.I.S.T. PORT – Limitazione Inquinamento Sonoro da Traffico nei Porti commerciali (finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020) si propone di migliorare il “Clima Acustico” delle città portuali attraverso l’utilizzo di sistemi integrati ITS di gestione del traffico. Lo studio, nell’ambito del progetto, effettua delle valutazioni di caratterizzazione trasportistica e prevede la realizzazione del modello di simulazione del traffico finalizzato a descrivere lo stato attuale del sistema della mobilità nella rete per la città di Vado Ligure (SV), sia all’interno della viabilità portuale sia lungo la viabilità urbana di accesso al porto.

Fasi dello studio

Lo studio si compone delle fasi qui di seguito specificate:

  • Definizione del sistema informativo del sistema porto-città e delle relazioni che questi – il porto e la città – hanno dal punto di vista trasportistico. In particolare sono stati analizzati i documenti riguardanti i principali strumenti di pianificazione e progetti infrastrutturali riguardanti Savona, Vado Ligure ed il suo Porto come ad esempio: PUMS e PGTU di Savona, PRRI dell’Area di Crisi Industriale Complessa di Savona, Piano Regolatore Portuale. La rada di Vado, grazie alla posizione decentrata dello scalo rispetto alla città ed all’efficiente sistema di connessione alla rete di trasporto, presenta tutte le potenzialità per accogliere una forte espansione delle opere portuali.
  • Analisi sui flussi di mobilità attuali nel periodo di PUNTA ESTIVO (luglio/agosto 2019) e nel periodo di MORBIDA INVERNALE (ottobre 2019) . Sono state eseguite due distinte campagne di indagini di traffico (una per ogni periodo considerato) in corrispondenza di 31 sezioni stradali e 1 intersezione attraverso apparecchiature Radar e Telecamere. L’analisi dei rilievi di traffico individua via Stalingrado come la più trafficata con più di 34.000 transiti e via Cesare Battisti come la più scarica con meno di 1.000 transiti giornalieri.
  • Costruzione del modello di traffico relativo al periodo di PUNTA ESTIVO e al periodo di MORBIDA INVERNALE. É stato costruito un modello di traffico utilizzando SUMO (Simulation of Urban MObility), software open source di simulazione multimodale del traffico. La rete stradale è stata importata da OpenStreetMap e comprende l’area compresa tra il “ doppio corridoio” costituito dalla SS1 e dalla Strada di Scorrimento Veloce dalla stazione ferroviaria di Vado Ligure a nord fino al quartiere di Bergeggi a sud, oltre che le strade che compongono il waterfront e le aree interne al porto. La domanda di traffico delle ore di punta è stata costruita a partire dai rilievi di traffico. Tramite il controllo delle simulazioni con i filmati delle indagini, è stato verificato che il comportamento dei veicoli alle diverse intersezioni fosse coerente con quanto simulato.
  • Individuazione delle criticità del sistema nello scenario di PUNTA ESTIVO. Da un’analisi incrociata tra il modello di traffico in SUMO e i dati forniti dai rilievi, si evince che la rete, seppure con traffico intenso specialmente su via Aurelia e su via Stalingrado, nel suo complesso non mostra congestionamenti evidenti. Punto potenzialmente critico potrebbe essere la rotatoria posta su corso Svizzera a intersezione con via Caravaggio, data la mole di veicoli provenienti dallo svincolo e da Savona, ma dalla simulazione non emergono evidenti elementi di basse performance.
  • Individuazione delle criticità del sistema nello scenario di MORBIDA INVERNALE. La situazione nel periodo di morbida invernale è analoga a quella rilevata nel periodo di punta estivo. Punto potenzialmente critico rimane sempre l’intersezione corso Svizzera – via Caravaggio per gli ingenti flussi. I veicoli da/verso il porto nelle ore di punta non sono particolarmente numerosi e pertanto non aggravano il traffico urbano.